È una disfunzione sessuale comune definita come una modalità persistente o ricorrente di eiaculazione che si verifica durante i rapporti sessuali, circa un minuto dopo la penetrazione vaginale e prima che l’individuo lo desideri (DSM-5, 2014).
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Esistono vari tipi di eiaculazione precoce:
Generalmente l’eiaculazione precoce avviene tra i 60 secondi e i 2 minuti ma può variare da uomo a uomo.
Le persone con questo disturbo vivono rapporti sessuali veloci e insoddisfacenti compromettendo la qualità della vita. La compromissione inevitabilmente va ad inquinare la relazione di coppia (etero o omosessuale) generando conflitti, equivoci e malumori che sostengono, rinforzano e aggravano la sintomatologia stessa. Spesso la maggior parte degli uomini che soffrono di precocità eiaculatoria riescono a ritardare l’orgasmo durante la masturbazione per un tempo notevolmente più lungo che durante il coito.
Non esiste un criterio preciso, né sintomi precisi, per definire quando è possibile parlare di precocità eiaculatoria, perché la valutazione è soggettiva e non esiste un tempo stabilito a priori in cui un uomo dovrebbe “durare”.
Alcuni specialisti per parlare di precocità eiaculatoria assumono come punto di riferimento, il fatto che l’uomo non sia in grado di trattenersi in modo tale che la donna sia soddisfatta in almeno il 50% dei casi. Tuttavia questo criterio è estremamente discutibile, in quanto occorre valutare le capacità orgasmiche della donna.
Le cause dell’eiaculazione precoce nella stragrande maggioranza dei casi sono psicologiche, solo in rari casi sono di natura organica.
La terapia sessuologica prevede generalmente la partecipazione di entrambi i partner della coppia ed è focalizzata sul problema della precocità eiaculatoria, che viene affrontato attraverso specifiche tecniche. Ad esempio lo “stop and start” (ripetuta interruzione del rapporto sessuale in prossimità dell’orgasmo) e lo “squeeze” (blocco del riflesso eiaculatorio tramite la compressione esercitata con le dita tra il glande e l’inizio del corpo del pene).
Nella psicoterapia invece l’attenzione è rivolta anche all’analisi degli aspetti psicologici più profondi (personalità, relazioni, credenze sessuali, storia di vita e contesto socio-culturale di appartenenza).
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